Venezuela, il caso dell'attivista italiana arrestata: Moavero: "Seguiamo con attenzione"
"Siamo in contatto con i familiari e i legali dell’attivista italiana dell’opposizione, detenuta a Caracas", arrestata il 23 gennaio. Lo ha detto il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi in un’audizione al Senato sul Venezuela, a proposito di una donna, Laura Beatriz Gallo, arrestata durante le proteste contro il regime. Moavero ha specificato che il giudice aveva disposto la libertà condizionata, ma l’accusa si è opposta, e si attende il pronunciamento in appello. Laura Gallo è un’attivista con doppio passaporto, italiano e venezuelano, madre del dirigente del partito Voluntad popular e del Foro Penal Venezolano Gabriel Gallo. La donna, assieme ad altre 31 persone, attualmente si trova in stato di fermo nel Circuito Judicial Penal (il comando di polizia locale) di San Felipe, nello stato di Yaracuy, a circa 300 chilometri a ovest dalla capitale Caracas.