Twitter chiude l'account di Trump. La sua rabbia: "Non ci fanno tacere"
Twitter sospende in via definita l'account di Donald Trump per «il rischio che inciti ulteriormente la violenza». La rabbia del presidente americano è immediata: prova a usare l'account ufficiale @POTUS, ma Twitter rimuove immediatamente i suoi cinguetti. E quindi ricorre a un tradizionale comunicato della Casa Bianca. Si dice non sorpreso della sospensione: «Lo avevo previsto. Nel sospendere il mio account vogliono mettermi a tacere, vogliono mettere a tacere voi e i 75 milioni di grandi patrioti che hanno votato per me», dice Trump. Poi assicura: «non ci metteranno a tacere. Stiamo trattando con vari altri siti e a breve avremo un grande annuncio, nel frattempo stiamo valutando la possibilità di costruire una nostra piattaforma», aggiunge rivolgendosi ai suoi sostenitori.