Tennis, gli amatori come i “pro”: a Torino anche l'avellinese Massimo Roca
Ci sarà anche un avellinese, un tennista dell’Avellino Tennis Academy, nel fantastico evento delle Epic Finals del circuito Fit Tpra che si svolgerà a Torino nel prossimo novembre. Massimo Roca sarà uno dei finalisti nelle nove categorie (tra singolari maschili, femminili e doppi) in campo.
Il Master nel tennis, quello che da anni è conosciuto con la denominazione di Atp Finals, ossia il torneo in cui si confrontano annualmente i migliori 8 giocatori del mondo, ha sempre avuto il suo fascino evocativo. La Federazione Italiana Tennis, con il suo circuito Tpra, consente ai non agonisti ed agli agonisti con classifica limitata, di vivere, settimana dopo settimana, il percorso con gli stessi tornei dei “pro”. Anche quest’anno la “race” regalerà ai migliori la possibilità di confrontarsi nel loro master, appunto, le Epic Finals.
E l’atmosfera per la prima volta in assoluto sarà suggestiva, perché i fighters si affronteranno nei luoghi e nei tempi dei big del tennis mondiale proprio a Torino.
Massimo Roca ci arriva per il quarto anno consecutivo stabilendo un piccolo record. Nessun tennista della nostra provincia ha mai raggiunto una finale nazionale per quattro volte consecutivamente. Dieci tornei vinti e 23 finali disputate per un totale di 18447 punti: questo il suo ruolino di marcia dal 16 settembre 2021 al 30 settembre 2022 che gli è valso la prima posizione nella Race della categoria Limit 50 ed il sesto posto assoluto nella Classifica Nazionale.
«Il divertimento e le possibilità di conoscere nuovi compagni di avventura è il regalo più grande di questo circuito» ci racconta Massimo. «Un’esperienza che consiglio a tutti. E’ stato un percorso impegnativo in cui il livello costantemente crescente di anno in anno testimonia anche la valenza tecnica di un semplice circuito amatoriale. E’ stato inevitabile quindi mettere nel bagagliaio qualche nozione in più. Ed in questo non posso che ringraziare il maestro Antonio Picariello e tutto lo staff tecnico dell’Academy diretto da Vincenzo Picardi».