SuperLega, importanti novità
Il Tribunale commerciale di Madrid ha accolto l'appello della A22Sports (la società promotrice della Superlega), stabilendo che la competizione ha legittimità e che i club che ancora ne fanno parte non possono essere sanzionati dalla UEFA e dalla FIFA.
"Il principio del merito che informa il diritto della concorrenza sarebbe postposto. FIFA e UEFA non possono giustificare il loro comportamento anticoncorrenziale come se fossero gli unici depositari di certi valori europei, soprattutto se questo determina un monopolio che esclude e ostacola l'iniziativa di una concorrente, È un'azione che rappresenta un abuso da parte di chi detiene una posizione dominante".
Un mese fa proprio il presidente del Barcellona Laporta, sosteneva che con una sentenza favorevole il 2025 sarebbe potuto essere il possibile anno di partenza per la competizione.
Ricordiamo brevemente che la Superlega è una competizione privata per club alternativa alla Champions League, che riunisce le migliori squadre europee in una sorta di campionato di super élite chiuso, sul modello dell’Eurolega di basket.
Tutto ciò causerebbe:
•Abolizione o drastica riduzione dell’accesso alla principale coppa europea per merito sportivo, verrebbe quindi meno il concetto stesso di meritocrazia.
•Diminuzione dell’interesse per il torneo nazionale.
•La Serie A si giocherebbe dunque solo per lo Scudetto e per la retrocessione, perché l’accesso alla Superlega sarebbe blindato dai club fondatori, e resterebbero solo cinque posti, tra tutti i campionati nazionali, per l’accesso attraverso qualificazione.
•si creerebbero delle coppe minori con interesse e introiti decisamente inferiori anche all’attuale Europa League, come avvenuto nel basket.