Siria, attacco turco contro i curdi. Raid aerei. "Vittime civili"
E' iniziata l'operazione militare della Turchia in Siria. Con un annuncio su Twitter del presidente Recep Tayyip Erdogan. Le truppe di Ankara hanno nel mirino il nord-est del Paese, dove sono concentrate le milizie curde. Subito dopo l'annuncio di Erdogan, Al Jazeera ha riferito di quattro esplosioni nella città di Ras al-Ain, al confine con la Turchia, contro postazioni delle milizie curde di protezione popolare (Ypg).
E la Siria non sta a guardare. Almeno due colpi di mortaio sono stati sparati verso il confine turco a Ceylanpinar, di fronte a Ras al-Ayn, dove sono ammassati i soldati turchi e le milizie siriane filo-Ankara. Lo riporta Anadolu, secondo cui non ci sono stati feriti. Nelle utime ore le autorità curde hanno richiamato i civili a una mobilitazione per difendere la regione dall'assalto turco. Anche Damasco prometteva di rispondere all'invasione. Siamo "determinati e pronti a combattere l'assalto turco usando tutti gli strumenti legittimi", ha dichiarato una fonte del ministero degli Esteri siriano.