Silvia Romano è rientrata in Italia con una veste islamica
Silvia Romano, la cooperante milanese rapita in Kenya nel 2018 e liberata ieri dopo 18 mesi di sequestro, è rientrata in Italia con un volo atterrato all'aeroporto di Ciampino. Ad accoglierla allo scalo i familiari, il premier, Giuseppe Conte, ed il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
La giovane è scesa dalla scaletta dell'aereo indossando una veste tradizionale islamica e sul volto una mascherina anti-coronavirus. Subito dopo si è fermata a parlare con le autorità per i saluti di rito (toccandosi i gomiti come imposto dalle regole anti-Covid), e quindi ha abbracciato calorosamente i genitori, visibilmente commossi.
Sul rapimento di Silvia Romano i magistrati di piazzale Clodio hanno avviato una indagine e nel pomeriggio ascolteranno la giovane nella caserma dei Carabinieri del Ros. Le indagini sono concentrate sulla conversione di Silvia all'Islam e le fasi del rilascio con l'ipotesi di un pagamento di un riscatto.