Russiagate, Cohen contro Trump: "Il presidente dice bugie"
“Donald Trump sarebbe oggetto di indagini mai rese pubbliche“. Ad accusarlo di reati penali sarebbe la magistratura di New York. È quanto emerso dalla testimonianza di Michael Cohen al Congresso Usa. L’ex legale del presidente, come un fiume in piena, ha vuotato il sacco dicendo che gli inquirenti stanno esaminando le sue conversazioni con il presidente dopo che, nell’aprile dell’anno scorso, furono perquisite le proprietà di Cohen. E starebbero indagando anche su altri sospetti illeciti o violazioni non specificate. “Mi è stato però chiesto dai procuratori di non parlarne“. La prima testimonianza di Cohen al Congresso americano è durata nove ore. Dopo l’audizione a porte chiuse davanti alla commissione Intelligence del Senato, il legale ha detto di aver apprezzato l’occasione avuta per chiarire i fatti. Oggi è stato sentito pubblicamente dalla commissione vigilanza della Camera.