Regionali, Ciampi (M5S): "Il ricatto posti di lavoro/voti resta la piaga della Campania"
"Quello del ricatto posti di lavoro/voti resta la piaga della nostra provincia e della Campania. Non mi pare che però si risolva il problema dell'occupazione con le fabbriche metalmeccaniche, con i posti nelle comunità montane, con i contratti interinali, con contratti di formazione”, così scrive su Facebook, Vincenzo Ciampi, candidato del Movimento Cinque Stelle alle Regionali in Campania.
"Serve una strategia complessa che mi stupisco come i nostri politici d'annata non abbiano ancora adottato - continua Ciampi -. Pongo due documenti alla base della mia riflessione, che in seguito approfondirò. Quello dell'associazione Orizzonti politici e quello dell'associazione Tortuga. Entrambe associazioni di giovani professionisti e lavoratori che chiedono di "sviluppare la formazione economica di base negli istituti secondari e integrare la formazione con il territorio nelle scuole della provincia le imprese agricole e l'istituto agrario, le scuole tecnico professionali con le imprese del settore meccanico e "ampliare le borse di studio che oggi sono riservate a chi ha un Isee sotto i 13 mila euro, tasse universitarie più asili nido: "solo un bambino su 4 ha accesso agli asili nido, le mamme perdono il posto quando nascono i figli, in Italia sono stati 25 mila i posti abbandonati dalle neo mamme". salario minimo nazionale (per contrattazione di primo livello e decentramento di quella di secondo livello (per valorizzare le eccellenze locali senza scendere a patti sulle tutele dei lavoratori), che chiedono internazionalizzazione università per trasformare l’Italia in un magnete di talenti. Sono le proposte che farò alla Regione Campania, sulle quali chiedo un voto”.