Putin tifa per Trump: “L’Isis è sconfitto, giusto lasciare la Siria”
"Se gli Usa hanno deciso di ritirare il proprio contingente dalla Siria hanno fatto la scelta giusta". Nella sua tradizionale conferenza stampa di fine anno al World Trade Center di Mosca, Vladimir Putin ha toccato i temi più disparati. Dalla Brexit, che a suo parere s’ha da fare senza pensare ad altri referendum, all’economia russa, in leggera ripresa. Dalla minaccia di una guerra nucleare, al timore che lo "scisma" della Chiesa ortodossa in Ucraina scateni nuove violenze. Ma di fronte ai 1.700 giornalisti che assiepavano la sala e agitavano cartelli colorati per attirare la sua attenzione e potergli fare una domanda, il presidente russo ha prima di tutto messo in risalto la sua soddisfazione per l’ultima mossa a sorpresa di Donald Trump: il ritiro delle truppe americane dalla Siria. Esattamente ciò che serve alla Russia per consolidare il regime di Assad e la propria presenza nel Paese mediorientale. "Donald ha ragione", ha detto Putin confermando le controverse dichiarazioni dell’inquilino della Casa Bianca secondo cui l’Isis in Siria sarebbe stato ormai sconfitto e i soldati americani non sarebbero quindi più necessari.