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Pratola Serra, il Consiglio di Stato rigetta il ricorso di IrpiniAmbiente

Il Consiglio di Stato quarta sezione, con sentenza n. 4583/2020 pubblicata nella giornata di ieri, ha rigettato, nel merito, il ricorso della società IrpiniAmbiente s.p.a. e, ad adiuvandum della Provincia di Avellino, contro il Comune di Pratola Serra relativo al servizio di raccolta rifiuti. Lo scontro va avanti dallo scorso luglio, quando, previa contrazione del servizio da parte della società IrpiniAmbiente, il Sindaco Emanuele Aufiero, con ordinanza contingibile ed urgente del 19 luglio 2019, affidava il servizio dell’intero ciclo di raccolta e sversamento di tutte le tipologie di rifiuti ad altro operatore. 

Rifacendo un breve excursus delle ragioni della querelle, sono stati contestati ad IrpiniAmbiente s.p.a. l’inadempienza relativa alla mancanza del contratto tra il Comune di Pratola Serra e la Società, nonostante le continue e numerose sollecitazioni a sottoscriverlo da parte dell’Ente Comune; l’inadempimento all’obbligo della prevista fornitura di sacchetti neri e biodegradabili, nonostante IrpiniAmbiente avesse sempre incassato il corrispondente importo e la non corrispondenza al Comune di Pratola Serra del previsto contributo CONAI.

Già il Tar di Salerno aveva rigettato la sospensiva dell’ordinanza dello scorso luglio, e successivamente il medesimo Tribunale, nella Camera di Consiglio, aveva stabilito la legittimità della decisione del Sindaco Aufiero, respingendo anche i secondi motivi aggiuntivi proposti da IrpiniAmbiente rispetto allo stesso ricorso, perché ritenuto improcedibile nel merito. L’Amministrazione Comunale di Pratola Serra aveva anche denunciato, giorni fa, l’atteggiamento assunto dalla Provincia di Avellino, con il suo sospetto intervento ad adiuvandum, dimostrandosi incoerente con le scelte attuate nei confronti di altri Comuni.

Ieri è stata pubblicata la decisione del Consiglio di Stato, che ha affermato che il Comune di Pratola Serra ha legittimamente esercitato, con riferimento alla fase transitoria e nelle more della individuazione del nuovo gestore del servizio integrato da parte dell’Ente d’Ambito, la funzione di programmazione e organizzazione della gestione del ciclo dei rifiuti solidi urbani.

Entrambi gli Enti soccombenti (IrpiniAmbiente e Provincia di Avellino) sono stati condannati al pagamento delle spese del grado di giudizio a favore del Comune di Pratola Serra.

“Si chiude definitivamente una vicenda che, durante tutti i gradi di giudizio (dal TAR al Consiglio di Stato), ha evidenziato, sempre, la legittimità degli atti posti in essere dall’Amministrazione Comunale di Pratola Serra”, commenta il Sindaco Emanuele Aufiero. “Con questa decisione mettiamo un punto definitivo all’annosa vicenda che ci vede coinvolti con la società IrpiniAmbiente sul tema della gestione dei rifiuti, sulla quale sono state riconosciute al 100% la validità e la correttezza delle nostre azioni, sia dell’ordinanza sia del bando, della procedura di gara e dell’affidamento. Alla base di tutti gli atti conseguenziali c’è stata anche la mancanza di dialogo con i vertici amministrativi di allora della Società, cosa ribaltata dall’attuale amministratore unico con il quale si è creato un clima distensivo e di confronto. Abbiamo sempre operato con onestà, - continua il Sindaco Aufiero - sicuri del rispetto della legge e a tutela del cittadino. Continueremo su questa strada, offrendo un servizio efficiente e vantaggioso a livello economico. Ringraziamo vivamente il prof. Avv. Marcello Giuseppe Feola che ci ha seguiti dall’inizio della vicenda fino al Consiglio di Stato e l’avv. Angelina Scala per il supporto offertoci”.

“Eravamo consapevoli e fiduciosi della giustezza delle nostre ragioni, infatti tutti i gradi di giudizio hanno confermato quanto ribadivamo con fermezza”, aggiunge il Presidente del Consiglio Comunale di Pratola Serra, Tonino Aufiero. “L’operato dell’Amministrazione Comunale è stato sempre improntato sulla massima trasparenza, nell’interesse della collettività. Continueremo su questa strada, certi di guadagnare altre soddisfazioni e successi. Siamo anche contenti per i rapporti instaurati con i nuovi vertici amministrativi della società IrpiniAmbiente, con cui speriamo di continuare ad avere collaborazione e dialogo”.