Poker dell'Udinese, l'Avellino saluta la Coppa Italia Frecciarossa
L’Avellino saluta la Coppa Italia Frecciarossa. Ai sedicesimi di finale va l’Udinese che cala il poker contro i lupi.
LA PARTITA – Rispetto alla gara contro la Juve Stabia, l’unica novità è rappresentata dall’impiego di Sounas dal primo minuto. Nell’Udinese non c’è Samardzic ma Brunner da trequartista, in coppia con Thauvin, alle spalle di Lucca. I padroni di casa spingono subito sul versante destro con Ehizibue, che costringe Liotti al fallo da ammonizioni dopo appena due giri di lancette. All’8’ si apre troppo spazio per la ripartenza dell’Udinese, sul pallone si fionda Thauvin, che carica il sinistro, respinto da un attento Iannarilli in angolo. L’Avellino gioca senza timori reverenziali, paga un evidente gap sotto il profilo strutturale e si appoggia su Sounas, che sbaglia un filtrante per Gori con un servizio troppo lungo. La squadra di Rujaic non accelera mentre i biancoverdi sono stretti e compatti. AL 26’ brividi per la squadra di Pazienza, che viene presa di infilata da Lucca, che sfugge ad Armellino e si fionda in area. Iannarilli riesca a smorzare parzialmente il pallonetto del centravanti friulano, che recupera però il pallone e cerca il servizio per Brenner, che commette fallo su Frascatore. Al 31’ ci sono tracce offensive dei lupi: Sounas apre sulla destra per Gori, che vede in area Patierno, che ciabatta il pallone fallendo una buona occasione. Al 41’ l’Udinese passa: Brenner recupera palla, scambia con Thauvin al limite dell’area, lascia sul posto un lento Armellino e batte Iannarilli. I lupi sbandano ma ringraziano la traversa sulla quale al 43’ si stampa il colpo di testa di Lucca a Iannarilli battuto.
Ad inizio ripresa, Scatena viene richiamato dal Var al monitor. Sul cross di Kamara, Armellino intercetta con il braccio il pallone in anticipo su Lucca. Per l’arbitro di Avezzano è rigore: dagli undici metri Thauvin non fallisce nonostante il tentativo di Iannarilli, che intercetta la direzione del penalty. L’Avellino sbanda. Armellino al centro della difesa non offre garanzie. Al 58’ una palla sanguinosa da Palmiero ispira la fuga di Thauvin, che dal versante destro confeziona un cioccolatino per Lucca che cala il tris. Pazienza opera due cambi inserendo D’Ausilio e Russo per Sounas e Patierno. Proprio Russo va vicinissimo al gol al 73’ quando si proietta di testa sul cross di Liotti ma Okoye compie un miracolo alzando il pallone oltre il montante. Al 77’ Cancellieri e Vano subentrano a Liotti e Gori. Russo è in forma e lo dimostra all’83’ quando fila via sul binario destro, resiste alla carica di Bijol e serve l’accorrente D’Ausilio che calcia alle stelle. Non sbaglia, invece, Davis, che all’87’ scatta sul filo del fuorigioco e supera Iannarilli con un morbido pallonetto per il 4-0 finale. Un risultato troppo severo per l’Avellino, che deve sistemare la fase difensiva e deve crescere nella condizione di forma di diversi interpreti.