Petitto: "Auguri a tutti i candidati. Chiunque sarà scelto si prenda cura dell’Irpinia"
"Ho iniziato questa campagna elettorale augurando a tutti un buon percorso e, dunque, voglio farlo anche ora che ci apprestiamo a esprimere la nostra preferenza di voto - scrive in una nota Livio Petitto, candidato al Consiglio regionale della Campania con la lista "Davvero-Partito Animalista" -. Chiunque rappresenterà il nostro territorio dovrà assumersi una grande responsabilità nei confronti degli Irpini; dovrà avere la forza necessaria per rivendicare diritti che mancano da decenni; dovrà esprimere la capacità di progettare e investire sulle nostre risorse umane e sulle nostre maestranze; dovrà guardare negli occhi i propri figli ogni qualvolta un solo centesimo verrà sottratto, ancora, alle aree interne. In questi mesi tutti i candidati hanno toccato con mano le criticità e le potenzialità di queste colline e per questo non saranno giustificati ulteriori distrazioni. Abbiamo tutto ma non siamo riusciti a valorizzare questo patrimonio. Queste ultime settimane, inoltre, l’Irpinia ha ospitato i maggiori rappresentanti dei partiti: Lega, M5S, FdI, PSI, FI... Avrei voluto citare anche il PD ma, purtroppo, nessun big del Nazareno è stato ospitato. Ma al di là della condizione clinica preoccupante del Partito Democratico in Irpinia, spero vivamente che questi esponenti nazionali possano ricordarsi di noi anche dopo. Ringrazio il Governatore De Luca che, nonostante i suoi fitti impegni, ha trovato anche il tempo per un caffè fuori porta lungo il nostro corso principale. Colgo dunque l’occasione per invitare, ancora una volta, tutti i cittadini al voto e ringrazio sin da subito coloro che lavoreranno per garantire sicurezza durante le operazioni elettorali. Concludo questo augurio ribadendo con forza che la nostra terra ha bisogno d’amore, di onestà, di determinazione e di scelte coraggiose. Chiunque sarà eletto - conclude Petitto - dovrà curare le ferite profonde di queste colline e offrire una strategia lungimirante che guardi al benessere collettivo e non individuale. L’Irpinia torni fiorente, rigogliosa e una terra di opportunità e concretezze".