
Patierno ribalta il Catania: l'Avellino è sempre primo
Patierno interrompe il digiuno, firma una doppietta fondamentale, ribalta il Catania e riconsegna il primato all’Avellino, dopo il successo dell’Audace Cerignola a Cava.
LA CRONACA – Il Catania parte con il piede sull’acceleratore e si accende all’8’ con Lunetta, che si gira in area. Iannarilli respinge con i piedi la conclusione dell’attaccante siciliano che però sulla ribattuta non sbaglia. L’Avellino deve subito inseguire ma subito pareggia. Minuto 12: l’appoggio di Sounas in area è perfetto per Patierno che di sinistro disegna una splendida traiettoria che fulmina Dini. Il ritorno al gol del bomber di Bitonto è una manna dal cielo per la squadra di Biancolino che prende le misure ai padroni di casa ma soffre sul versante sinistro dove spinge Anastasio. Un colpo al collo del piede destro mette ko D’Ausilio, che al 34’ lascia il posto a Russo. Il finale di tempo è di marca catanese. Ci prova Raimo ma Iannarilli risponde con una respinta in angolo. E’ poi il turno di Di Tacchio che di volèe non trova il bersaglio. L’Avellino cerca di cambiare il copione del match in avvio di ripresa ma Sounas spara alle stelle vanificando una buona iniziativa di Russo. Al 62’ Cancellotti si traveste da slalomista, salta tre avversari e aziona Patierno che di piatto destro infila il pallone alle spalle di Dini. I lupi sono in vantaggio grazie alla doppietta del bomber di Bitonto. Il Catania accusa il colpo, Toscano intuisce le difficoltà e stravolge l’assetto della sua squadra con gli inserimenti di Inglese e Stoppa. Etnei a trazione anteriore, Biancolino risponde con gli ingressi di Palumbo e Panico che rilevano Armellino e Lescano. Al 78’ Iannarilli è attento sull’insidiosa punizione di Stoppa. Un minuto dopo, Allegretta estrae solo il cartellino giallo per il neo entrato Quaini, che rifila una gomitata sul volto di Palmiero. Il Catania va all’assalto ma l’Avellino resiste e conquista tre punti d’oro confermandosi in testa.