Otto esplosioni in Sri Lanka, almeno 156 morti tra cui molti turisti
Una serie di sei esplosioni simultanee, più altre due avvenute circa tre ore dopo, hanno sconvolto le celebrazioni pasquali delle comunità cristiane in Sri Lanka alle 9 circa di questa mattina (le 6 in Italia). I primi sei attacchi si sono verificati in tre hotel di lusso di Colombo e tre chiese, la settima esplosione in un edificio di Dehiwala, in uno dei sobborghi a sud della capitale, dove sono rimasti uccisi due poliziotti, e l'ottava ancora in un quartiere di Colombo, Orugodawatta.
Il bilancio delle vittime è in continuo aggiornamento, al momento la polizia locale parla di 156 morti e circa 500 feriti. Dal ministero degli Esteri italiani confermano che "L'unità di crisi della Farnesina e l'ambasciata italiana a Colombo sono al lavoro per effettuare verifiche sugli attacchi in Sri Lanka". In un tweet la Farnesina ha anche messo a disposizione un numero per segnalazioni: 0039 06 36225.