A Bruxelles proseguono le trattative finalizzate a individuare i nomi di coloro che andranno a ricoprire i posti chiave delle istituzioni dell'Ue. Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha convocato nuovamente nell'odierna mattinata i capi di stato e di governo in una sessione plenaria, dopo aver passato la notte in bianco a negoziare faccia a faccia con i 28 leader europei. Il premier italiano Giuseppe Conte, non escludendo di dover essere costretti a riaggiornarsi, ha sottolineato che è necessario superare il criterio dello Spitzenkandidat: "Non può essere l'unico criterio, non dobbiamo legarci solo alla logica delle affiliazioni politiche. Dobbiamo tenere conto che stiamo scegliendo un presidente che dovrà guidare l'Europa per i prossimi cinque anni, con una grande strategia e visione, e quindi dobbiamo cercare di mantenerci flessibili nella scelta del candidato più giusto, che raccolga il più ampio consenso".