Michael Bublè non si ritira, il suo staff smentisce l’addio alla musica
Michael Bublè non si ritira. Lo staff del crooner canadese, dopo la diffusione dell’intervista di alcuni giorni fa al Daily Mail in cui dichiarava che l’album Love, in uscita, sarebbe stato l’ultimo, smentisce l’ipotesi di un addio alle scene dopo la malattia del figlio. "Michael Bublè non ha assolutamente intenzione di ritirarsi. Non ero presente all’intervista, ma la frase riportata deve essere stata presa fuori contesto", ha dichiarato la portavoce del cantante, Liz Rosenberg, a "Insider". Sui social, il management di Bublè bolla dunque come fake la notizia del tabloid inglese e chiede di non continuare a condividerla. "Lascio al top la mia carriera – aveva dichiarato Bublè nell’intervista incriminata – e dopo 75 milioni di dischi il ritiro ufficiale dal mondo della musica è determinato dal cancro al fegato di mio figlio maggiore, Noah, che si è ammalato quando aveva tre anni e oggi ne ha cinque. Quello che è successo ha cambiato la mia percezione della vita visto che in una situazione del genere vorrei soltanto morire. Quando l’ho saputo non sapevo neanche se stessi respirando o meno e per mia moglie è stato lo stesso. Anche se tra i due ero il più forte in realtà non era così".