Meloni ad Ariano, Giovanni D'Ercole presenta il dossier sulla Sanità in Irpinia
Domani la leader nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, sarà ad Ariano Irpino per una conferenza stampa ed un flash mob all’ospedale Frangipane di Ariano.
In questo contesto, Giovanni D’Ercole, candidato per Fratelli d’Italia alla regione Campania nella circoscrizione di Avellino e provincia, consegnerà a Giorgia Meloni un dossier sulla sanità provinciale. Tale dossier è stato approntato al fine di far alzare definitivamente il velo sulla gestione della sanità irpina, contraddistinta da gravissime inefficienze ed incredibili scelte.
Da un lato, infatti, la disastrosa gestione durante l’epoca Covid del Frangipane di Ariano da parte dei vertici dell’ASL, di per sé, avrebbe dovuto provocare le dignitose dimissioni di tutto il management della sanità pubblica locale. D’altro canto una serie di scelte scriteriate, tutte in danno dell’utenza irpina, prima fra tutte l’incredibile chiusura del pronto soccorso dell’ospedale Landolfi di Solofra, stanno rendendo l’erogazione del servizio sanitario agli Irpini sempre più ridotto quanto inesistente.
Proprio sulla chiusura del Pronto Soccorso di Solofra, Giovanni D’Ercole chiederà un impegno all’on. Meloni, affinché – anche attraverso la presa in carico della pugnace leader nazionale della Destra – possa essere ripristinata una realtà strategica per la valle dell’Irno, che serviva una popolazione di circa 80.000 persone, private di un riferimento sanitario senza un perché.
Nel dossier, inoltre, saranno contenute le incredibili vicende relative ai concorsi banditi dall’ASL e svolti proprio ad Ariano nonché del concorso per infermieri pubblicizzato in piena campagna elettorale dall’AORN Moscati, senza che però sia disponibile ancora il bando.
Infine, verranno rese note le tante strutture sanitarie inutilizzate o sottoutilizzate di proprietà regionale (vecchio ospedale Moscati, San Giacomo di Monteforte, Maffucci di Avellino, ecc) che avrebbero reso inutile l’acquisto dei famosi e non collaudati covid center prefabbricati