Mascherine e tamponi, i farmacisti avvisano: "Si alzano i prezzi"
Pronti gli aumenti di prezzo per mascherine e tamponi in farmacia. La fine dello stato di emergenza decreta anche lo stop delle norme per i prezzi calmierati. Ferderfarma, l'associazione dei farmacisti titolari, in una recente circolare scrive: "Deve ritenersi che l’ordinanza 11/2020 pubblicata sulla G.U. 108/2002 emanata dal commissario Arcuri circa l’imposizione del prezzo calmierato a 0,50 euro al netto dell’Iva delle mascherine chirurgiche, non è più applicabile a decorrere dal 1 aprile 2022". Si ricorda poi che scadranno anche le deroghe per la vendita di alcuni prodotti. "Non sono più vendibili dal 1 aprile 2022 le mascherine chirurgiche la cui etichettatura non è in lingua italiana ma in altra lingua utilizzata nell’Unione europea", spiega la circolare. Inoltre "le mascherine chirurgiche con etichettatura in italiano ma autorizzate in deroga alle vigenti disposizioni dall’Istituto superiore di sanità, sono vendibili sino al 31 maggio 2022".