Marani rieletto presidente della Lega Pro: D'Agostino entra nel Consiglio direttivo
Matteo Marani guiderà la Serie C per il prossimo quadriennio. La rielezione è avvenuta stamani, nella sede della Lega Pro a Firenze, durante l’assemblea elettiva delle società, che hanno votato il presidente per acclamazione.
I club hanno voluto dare una dimostrazione di compattezza e di unità dell’odierna Serie C, apprezzando il lavoro svolto nell’ultimo mandato dalla governance. Infatti, oltre al Presidente Marani, l’Assemblea straordinaria elettiva della Lega italiana calcio professionistico ha rinnovato la fiducia al Vicepresidente vicario Gianfranco Zola e al Vicepresidente Giovanni Spezzaferri. Nel segno della continuità anche la scelta dei membri del Consiglio direttivo, con la conferma di Alessandra Bianchi (Padova), Mauro Bosco (Vis Pesaro), Patrizia Rossana Testa (Pro Patria) e Stefano Udassi (Torres), ai quali si sono aggiunti Angelo Antonio D’Agostino (Avellino) e Nicola Grieco (Audace Cerignola).
Eletto per la prima volta il 9 febbraio 2023, il Presidente della Serie C, Matteo Marani, ha commentato con queste parole il risultato ottenuto: “Sono grato ai nostri club per avermi voluto confermare alla guida della Lega Pro e sono orgoglioso di poter continuare a rappresentare le sessanta società della Serie C NOW. Insieme ai due vicepresidenti, al Consiglio Direttivo e a tutta la struttura, lavorerò a tutela degli interessi della Lega Pro, in mesi di importanti appuntamenti per il calcio italiano, e proseguendo nel percorso di crescita intrapreso meno di due anni fa. Oggi la Serie C si presenta unita, forte e credibile, con un progetto ambizioso legato ai giovani e al controllo dei costi. Per la seconda stagione consecutiva, attraverso SkySport e Rai, trasmettiamo oltre mille partite sul territorio nazionale e siamo la prima Lega calcistica europea a sbarcare su Fifa+. Siamo riusciti a ricostruire il sentimento d’orgoglio che si prova nel far parte della Serie C, risultato di cui vado più fiero. Siamo il Campionato dei giovani talenti, cha da qui diventano campioni, al servizio di tutto il sistema calcio. #ilfuturoinsieme, così come ho voluto ribattezzare il programma, significa proseguire nel percorso tracciato dalla Riforma Zola, intervenendo ora su tecnici e centri sportivi nell’ottica di una Serie C sostenibile. Saremo al fianco delle nostre società, punteremo all’efficientamento dei costi, studieremo soluzioni come il Salary Cap e fungeremo da esempio gestionale. La Serie C, seguendo la sua storia, si distingue per coraggio, innovazione e sviluppo a favore di tutto il calcio italiano, che oggi ha l’obbligo di comprenderne e rispettarne l’importanza”.