Lotteria Italia: volano le vendite (+31,8%). Corsa al biglietto in tabaccheria (+28,9%)
L’edizione 2021 della Lotteria Italia si preannuncia come la stagione del rilancio. Dopo che lo scorso anno la Lotteria Nazionale più antica del nostro paese aveva fatto segnare un -32% quest’anno il trend è all’opposto. Settimanalmente stiamo infatti assistendo ad un aggiornamento della crescita delle vendita dei biglietti. L’ultimo dato evidenzia un venduto di 3.178.261 tagliandi della Lotteria Italia, contro i 2.411.226 dello stesso periodo dello scorso anno. Si tratta di un dato che fa segnare un +31,8%.
Appena una settimana fa la crescita era al +23,6%, quindi il balzo in avanti è molto evidente ed un segnale di come la Lotteria Italia abbia ritrovato, grazie anche al supporto dell’Ufficio Giochi Numerici e Lotterie dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, grande appeal tra gli italiani.
E’ praticamente certo che quest’anno - riporta Agimeg - la vendita supererà i 6 milioni di biglietti venduti, contro i 4,5 milioni della scorsa edizione. Non è anche da escludere che si possa arrivare ad i livelli pre-pandemia (edizione 2019), quando furono acquistati 6,7 tagliandi. Maggiori incassi e quindi probabilmente più premi e vincite più ricche per gli italiani.
Nel dettaglio, la vendita procede con numeri diversi sulla rete autorizzata. La classica vendita nelle tabaccherie e ricevitorie fa segnare un +28,9%. Valore leggermente più basso per i distributori locali (+20,6%), mentre la voce “altri distributori” viaggia con circa il +50% di venduta. Attenzione, va evidenziato che nella rete “storica” (tabaccai e ricevitorie) di distribuzione dei biglietti della Lotteria Italia viene venduto circa il 70% dei tagliandi.
Numeri particolari arrivano invece da altri canali di vendita. In Autogrill, un altro dei luoghi classici per la vendita dei tagliandi della Lotteria Italia e dove ad ogni edizione finiscono sempre premi importanti, si registra infatti una crescita record del +69,2%. Da notare che in Autogrill e stazioni di servizio vengono venduti circa l’11% dei biglietti totali. Segno meno invece per l’acquisto online. Via internet la vendita fa infatti segnare un -25,8%.