La Sandro Abate vince per 2-1 e pareggia la serie con la Came Dosson
La Sandro Abate vince per 2-1 con tante sofferenze nel finale e pareggia la serie dei quarti di finale play-off con la Came Dosson.
LA PARTITA – Danicic e Kakà restano fuori dalle rotazioni di Avellino che ci prova al 4’ con un sinistro largo di Bagatini. La Came concede poco ai padroni di casa e va vicina al vantaggio con Ugherani. Immediata la risposta degli avellinesi con un sinistro radente di Ercolessi, leggermente a lato. La partita è bloccata, Thiago Perez ci mette il piede per deviare il rasoterra di Murilo. La Sandro Abate fatica a sfondare e si affida sempre ai tiri dalla distanza mentre è più sciolta la manovra degli ospiti, che minacciano Perez prima con Grippi e poi con Azzoni. Avellino è contratta e rischia di pagare dazio ad un errore di Fantecele ma Perez sbarra la strada a Dener. Al 15’ si accende Fantecele che ispira la transizione con apertura per Dalcin. Il lob morbidissimo dell’italo-brasiliano uccella Pietrangelo, per Crema sulla linea di porta è un gioco da ragazzi firmare l’-1-0 che rompe l’equilibrio. La Came risponde due volte con Murilo che timbra la traversa. I ritmi sono più alti, Dalcin è scatenato e potrebbe raddoppiare al 17’ ma Pietrangelo devia il tiro in angolo. Un altro legno, colpito da Ugherani, salva la Sandro Abate che viene graziata da Murilo che sbaglia un gol a porta vuota. La partita è vibrante, riparte a tutta velocità Fantecele che trova la risposta di Pietrangelo. Ad un minuto dall’intervallo, il team di Batista raddoppia con Ercolessi, che raccoglie la corta respinta di Pietrangelo sulla sassata di Dalcin e fulmina il portiere della Came. Avellino è cinica come non mai e potrebbe chiudere i conti a pochi secondi dalla chiusura di primo tempo con una transizione di Dalcin, il cui tiro viene deviato sul palo.
All’alba della ripresa Nicolodi carica il destro, Pietrangelo risponde presente. Il portiere della Came è decisivo anche su Fantecele e Crema. Domina Avellino mentre gli ospiti sembrano accusare il doppio colpo e si scuotono con due forti conclusioni di Azzoni. Spingono i veneti, la Sandro Abate resiste fino al 14’ quando Japa Vieira si inventa un gran gol che riapre la partita. Rocha si gioca la carte del portiere di movimento: E’ un assedio. Perez è fenomenale e si esalta su Dener e Japa Vieira. La Sandro Abate mette elmetto e corazza e resiste agli ultimi disperati assalti dei venti. Finisce 2-1, la serie è in parità. Si va a gara 3 per l’accesso alla semifinale scudetto.