La Sandro Abate si morde le mani: perde contro l'Aniene e chiude al sesto posto
L’ultima partita della regular season regala un’amara sconfitta casalinga alla Sandro Abate che non sfrutta i pareggi di Padova ed Eboli, perde contro l’Aniene per 4-7 e chiude al sesto posto tra tanti rimpianti.
LA PARTITA – Batista opera tanti cambi ed alla fine le scelte di partenza e la rinuncia a interpreti chiave si riveleranno controproducenti. L’inizio è frizzante con tante occasioni su entrambi i fronti. Al 5’ i laziali passano con Battistoni, che di sinistro sorprende Vitiello. Il team di Batista reagisce con Ercolessi, murato dall’ex Tondi, ma all’8’ si fa infilare da una transizione biancorossa, che Taliercio chiude con il piatto destro per lo 0-2. Raubo fallisce il tris per la Cybertel, che gioca con scioltezza, i padroni di casa reagiscono con Dal Cin, che timbra la traversa. Il diagonale di Massimo Abate è largo. Al 15’ si accende Abdal che si libera di un tunnel di massimo Abate e centra il palo. Aniene sempre pericolosa ma Vitiello sale in cattedra con due interventi decisivi. Nulla può Tondi a 21 secondi dalla fine quando Ercolessi indovina l’incrocio dei pali con un missile su punizione e rimette in carreggiata la Sandro Abate che in avvio di secondo tempo spreca il pareggio con Fantecele e soprattutto con Massimo Abate. Il capitano prima non riesce nel tocco sottomisura e poi è sfortunato quando colpisce due pali in due minuti. La Cybertel resiste ed allunga ancora il passo al 6’ con l’ex Abdala. E’ una mazzata tremenda per Avellino, che viene colpita nel momento migliore ed al 7’ è trafitta anche da Biscossi, che non lascia scampo a Vitiello. Sotto di tre reti, la partita sembra compromessa ma gli uomini di Batista hanno scatto d’orgoglio con Iandolo e Ercolessi che in un minuto riaprono clamorosamente la contesa. Ercolessi va vicinissimo alla tripletta con un fendente leggermente a lato. Batista si gioca la carta del portiere di movimento ma la scelta viene punita dagli ospiti che riallungano il passo con Taliercio che a porta vuota non sbaglia. Avellino accusa il colpo, Aniene sfrutta il black-out irpino colpendo con Anas per il 3-6 al 15’. Crema accorcia le distanze ma Taliercio tramortisce la Sandro Abate per il 4-7 finale. Avellino deve mordersi le mani e recitare il mea culpa per aver gettato al vento l’occasione di chiudere la regular season al quarto posto. Nei play-off ci sarà il difficile incrocio con la Came Dosson ma la partita di questa sera deve far riflettere tutti. La Sandro Abate non ci ha creduto fin dall'inizio ed alla fine si è disperata per i clamorosi risultati maturati sugli altri campi. Troppo tardi ormai.