Con il giuramento al Quirinale, è ufficialmente in carica il governo Conte bis. Già ribattezzato il "Giuseppe II", l'esecutivo si è riunito stamane nella sala delle feste per la cerimonia con il presidente della Repubblica. Giuseppe Conte è stato il primo a giurare nelle mani di Sergio Mattarella come nuovo presidente del Consiglio. Ha firmato con la sua penna, estraendola dal taschino. Poi è toccato ai ministri. Nota di colore, l'unico a ripetere la formula a memoria, senza leggerla, è stato Roberto Speranza, ministro della Salute (in quota Leu). Il generale di brigata Sergio Costa (M5s), titolare dell'Ambiente, prima di pronunciare il giuramento, ha battuto i tacchi, all'uso militare. Terminata la cerimonia, si è tenuto il brindisi di rito nella Sala degli specchi. Quindi il trasferimento a Palazzo Chigi con un'inedita cerimonia della campanella. Il presidente del Consiglio ha suonato la campanella nel tradizionale passaggio che precede il primo Consiglio dei ministri di ogni nuovo governo. Il premier, che succede a se stesso, è stato accolto dal segretario generale Roberto Chieppa, che poi gli ha passato la campanella, che da tradizione viene consegnata da un premier all'altro.