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Ghirelli scrive a Festa e D'Agostino: "Non ho puntato il dito solo contro la parte Avellino"

Disordini di Foggia, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha scritto al sindaco di Avellino e al presidente dell'U.S. Avellino, Angelo D'Agostino.

Ecco il testo: 

"Caro Sindaco Festa, caro Presidente D’Agostino,

ho letto le dichiarazioni fatte dopo la mia presa di posizione sui gravissimi fatti successi durante la partita Foggia-Avellino. Vi assicuro che sono profondamente meditate, nessun errore a causa di scarsa e rapida valutazione nel merito, pubblicate dopo attenta verifica con i legali.

Dove si evince che io abbia puntato il dito solo contro la parte Avellino?

Questo è il testo: “A Foggia la partita tra Foggia ed Avellino è stata sospesa a causa di continui, pericolosissimi lanci di petardi verso il terreno di gioco e tra settori del pubblico”. Ne riporto qui una parte della mia dichiarazione e allego l’intero testo per permettervi la lettura completa della stessa. Dove c’è nella mia dichiarazione che io indichi una sola parte nel dare la responsabilità dei lanci pericolosissimi di razzi e petardi?

Io ho condannato, senza se e senza ma, gli atti delinquenziali che potevano arrecare danni gravissimi a bambini, donne, spettatori e allontanano la gente normale dal calcio. Ho aggiunto che se verranno identificati “i delinquenti” che hanno fatto i lanci, promuoverò azioni per danni, poiché hanno causato un colpo alla reputazione dei club di Serie C.

Lo dico in forma semplice e comprensibile, in modo che ne consegua che ognuno si schieri senza alcuna ambiguità e, ancor più, senza usare cose non dette dal sottoscritto per poter dire e non dire.

Un caro saluto, Francesco Ghirelli"