Ghirelli a "Zona Cesarini": "Vorrei tornare a giocare anche domani, ma prima va sconfitto il virus"
"Io vorrei tornare a giocare anche domani, e questa è la speranza di ognuno di noi, vorrebbe dire che il paese è meno in sofferenza. Mi auguro che le persone che sono andate in giro per l’Italia in questi giorni non abbiano la responsabilità di un nuovo picco nei prossimi giorni, la situazione è in divenire", l'ha detto il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, nel corso della trasmissione "Zona Cesarini" su Rai Radio 1.
«C’è una catena di comando precisa: autorità scientifiche e sanitarie, Governo, Coni, Figc e in ultimo noi come leghe, ma c’è quel convitato di pietra, silente e subdolo, che è quel maledetto virus che gira per l’Italia. Fin quando non lo avremo sconfitto, e non ci sarà un farmaco che ci aiuterà in questo, non possiamo avere la responsabilità di far tornare in campo i ragazzi".