Furto di magliette, Marco Carta assolto
Il giudice di Milano Stefano Caramellino ha assolto "per non aver commesso il fatto" il cantante Marco Carta accusato del furto di sei magliette, del costo complessivo di 1.200 euro, alla Rinascente, lo scorso 31 maggio. Nel processo abbreviato, a porte chiuse, stamattina il pm Nicola Rossato aveva chiesto la condanna a 8 mesi e 400 euro di multa. I difensori, gli avvocati Simone Cirò Giordano e Massimiliano Annetta, in aula avevano chiesto l'assoluzione piena.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni. Felici i legali. "Siamo molto soddisfatti dall'assoluzione. Dalle immagini (delle telecamere di videosorveglianza della Rinascente ndr) era chiaro fin dal primo momento e oggi lo dice un giudice'', commentano i difensori del cantante che ha preferito non essere presente in tribunale a Milano. Raggiunto al telefono da uno dei legali è riuscito a dire solo "Oh mio Dio, grazie avvocato", prima di scoppiare in lacrime