Fantecele e Nicolodi ribaltano Matera: la Sandro Abate vince in rimonta per 4-3
La Sandro Abate vede le streghe, finisce sotto di 2 reti ma dopo l’intervallo cambia marcia e con le doppiette di Fantecele e Nicolodi ribalta il Signor Prestito CMB Matera vincendo per 4-3.
LA PARTITA - Un minuto di gioco e Matera subito in vantaggio: sull’angolo di Garrido, la deviazione di Bagatini favorisce Santos che trova il tap-in vincente. Bagatini ci prova per due volte, il CMB replica con Well, il destro di Nicolodi è poi disinnescato in angolo da Weber. Il team di Batista si aggrappa a Perez, che è fondamentale su Galliani, e si dispera quando Ercolessi non sfrutta una buona chance con un destro troppo morbido, murato in angolo. Avellino spinge e potrebbe pareggiare al 9’ ma la girata di Kakà viene respinta da Weber. La sfortuna nega il pareggio ai padroni di casa che colpiscono una clamorosa traversa con Bagatini. Resiste così il vantaggio del Signor Prestito che potrebbe raddoppiare al 16’ sulla volèe di Wilde. Risposta immediata degli irpini con Fantecele che si gira ma non inquadra la porta. Fa centro, invece, al 16’ Bizjak con una sassata di destro che fulmina Perez. La Sandro Abate non ci sta ma trova sulla sua strada un monumentale Weber, che si oppone ai tiri di Bagatini e Fantecele. Continua il tiro a bersaglio, il portiere del CMB sale sugli scudi anche su Dalcin ma non può nulla all’alba della ripresa sul sinistro di Fantecele che riapre i giochi. La Sandro Abate alza l’intensità del palleggio e pareggia con Nicolodi. Diagonale perfetto, pallone nell’angolo e Weber è battuto. Matera reagisce al doppio colpo subìto, Avellino cerca il sorpasso con Kakà e Dalcin ma il solito Weber è un muro. Sul fronte irpino, Perez si salva sul velenoso lob di Bizjak. Kakà timbra il palo, non c’è pausa in un match apertissimo con tante occasioni. Clamorosa quella sciupata da Kakà il cui scavetto è allontanato da Weber. Non sbaglia, invece, Well che in girata fulmina Perez e riporta il Signor Prestito in vantaggio a cinque minuti dalla fine. Tutto da rifare per la Sandro Abate che non molla e viene presa per mano da Fantecele. Pazzesco il capolavoro dell’italo-brasiliano che con un destro a giro infila il pallone all’incrocio a 3’50” dalla sirena. Quindici secondi dopo, il controsorpasso avellinese con uno spunto eccezionale di Nicolodi che firma il 4-3. Per la prima volta il team di Batista è in vantaggio e deve difendersi dagli assalti di Matera che ricorre al portiere di movimento. La traversa colpita da Santos salva Avellino che fa festa e conquista un’altra vittoria pesante in chiave Final Eight.