Esecuzione brutale, ex segretario provinciale della Lega ucciso con colpi alla testa
Franco Colleoni, 68 anni - ristoratore, segretario provinciale della Lega fino al 2004 e ex assessore a Bergamo - è stato ucciso, nel cortile della sua casa che ospita anche il ristorante di cui è proprietario, alla periferia di Dalmine. Gli assassini lo hanno aggredito colpendolo alla testa ed è morto sul colpo. Mistero per ora sul movente dell'omicidio, indagano i carabinieri di Treviglio.
Non sono ancora state formulate ipotesi sul movente. Da quando aveva lasciato la politica, Colleoni gestiva con la famiglia il ristorante «Il Carroccio».
«Lo conoscevo da anni, da quando era stato assessore all’epoca in cui mio padre era sindaco a Dalmine – dice Francesco Bramani, attuale sindaco di Dalmine ed esponente della Lega -. Franco non era più in politica da tempo, ma dava sempre spunti interessanti». Aggiunge: «Ho parlato con i carabinieri, non si sono sbilanciati, ma mi hanno parlato di una scena agghiacciante, con Colleoni che aveva moltissime ferite alla testa». «Una rapina? Strano il sabato mattina con i ristoranti chiusi in questo periodo. Ma è inutile sbilanciarsi».
«Non tralasciamo nessuna ipotesi – dichiara la Procura di Bergamo – Consideriamo dal furto alla rapina degenerati, a un crimine maturato in un contesto affettivo. Tutte le ipotesi vengono vagliate».