Elezioni Fipav Irpinia-Sannio, Raucci e Medici: “Onorati di cominciare quest’avventura”
Oramai ci siamo, si svolgeranno mercoledi prossimo, 17 febbraio, le elezioni territoriali per il comitato Irpinia-Sannio con cui si rinnoveranno le cariche del presidente e del consiglio federale. Questo è solo il primo appuntamento di avvicinamento che culminerà a marzo con la 45° assemblea nazionale Fipav e che vedrà candidato l'irpino Felice Vecchione al consiglio nazionale. Nel comitato ad accompagnare il candidato presidente Stefano Aquino e i candidati consiglieri Vincenzo Feleppa e Pietro Feo ci saranno Roul Raucci e Nicola Medici.
Roul Raucci, presidente del Molinara Volley, è molto entusiasta di intraprendere questa nuova avventura soprattutto in questo momento importante in cui il nuovo comitato dovrà dare il via alla ripartenza:“Sono onorato di iniziare questa nuova avventura, è la prima volta per me e sono molto motivato. La nostra è una sfida ardua. Con il covid è come ripartire da zero ma sono molto fiducioso perché tutto quello che appare scontato alla fine non lo è. Dopo questo periodo di restrizioni credo che ci sarà una voglia di riprendere lo sport, di andare in palestra e vedersi tutti insieme. Dobbiamo farci trovare pronti nel momento della riapertura e mettere in campo delle strategie giuste”.
Molto entusiasta di far parte di questa strada è Nicola Medici, di Ariano, che dopo aver essere stato giocatore, allenatore e dirigente, chiude il cerchio con questa esperienza nell’ambito del comitato provinciale e sottolinea come sia importante riappropriarsi degli spazi come le palestre scolastiche perché il motore della pallavolo sono proprio i settori giovanili: "Per ricominciare ci vuole alla base entusiasmo e voglia di riappropriarci di quegli spazi non solo sportivi ma anche culturali e sociali. A causa del covid un po’ la socialità si è persa e dobbiamo ritrovarla. Il mio appello a tutte le società e ai ragazzi è quello di serrare le fila, ritrovarsi e riorganizzarsi già a partire da questa primavera. Riappropriarci delle piazze, degli spazi all’aperto e ritrovare l’entusiasmo di vivere non solo dal punto di vista sportivo ma anche dal punto di vista sociale e culturale. Saremo vicino a tutte le società e bisognerà avviare un dialogo con tutti i dirigenti scolastici per riappropriarci delle palestre che sono la vita di tutte le società sportive anche perché la pallavolo non è solo serie A ma soprattutto movimento pallavolistico di base”.