Diodato: "Dedico la vittoria alla mia famiglia e a Taranto"
"Questo premio lo dedico alla mia famiglia e alla mia 'altra' famiglia, tutte quelle persone che con grande delicatezza hanno lavorato con me sul progetto musicale. E poi ci tengo a dedicarlo alla mia città e a tutti quelli che lottano ogni giorno per una situazione insostenibile". Il primo pensiero di Diodato dopo la vittoria del 70° Festival di Sanremo va ad i suoi affetti e alla sua città, Taranto. In realtà Antonio è nato ad Aosta, ma è cresciuto in riva allo Jonio che vive il dramma dell'Ilva. "Userò sempre la mia forza per aiutare i miei amici di Taranto ad avere una cassa di risonanza per denunciare la situazione insostenibile della città". Sull'evoluzione della sua carriera: "Ho esattamente quello che merito. Il mio percorso musicale ha ottenuto sempre quello che meritava. Se oggi più gente si è avvicinata alla mia musica è perché io gliel'ho permesso. Questo premio lo dedico anche a quel bambino che restava chiuso in casa e aveva paura del mondo fuori. Se parteciperò all'Eurovision Song Contest? Non credo di aver da fare 16 maggio, mi sa che ci vado. Dobbiamo tornare a essere esportatori di musica".