Dalla montagna all'Olanda, il sogno calcistico del Vaduz!
Incastonato tra le alpi, tra Austria e Svizzera , troviamo lo stato più piccolo d’Europa, il Liechtenstein. Tale principato è famoso in tutto il mondo per il panorama mozzafiato, per il suo clima mite che permette in inverno l’installazione di impianti sportivi ma anche per essere un paese demilitarizzato che basa le sue difese sulla vicina Svizzera. Il paese elvetico è importante per il principato anche perché la maggior parte della popolazione del Liechtenstein è di origine svizzera e questi negli anni sono sempre venuti incontro alle richieste dello staterello. Uno degli ultimi esempi si è avuto con il calcio dove le 7 società calcistiche del Liechtenstein, non potendo organizzare un campionato locale per mancanza di squadre, giocano da anni nelle divisioni svizzere, ottenendo anche risultati discreti, fino ad ora dove è però accaduto l’impensabile. Il Vaduz, squadra dell’omonima capitale del principato e militante nella seconda divisione svizzera ( Challenge league) è infatti riuscita a qualificarsi per i gironi della terza coppa europea, la Conference League! Ciò è stato possibile poiché siccome non esiste un campionato nazionale, le squadre del Liechtenstein partecipano ogni anno ad una coppa nazionale, la Liechtensteiner-Cup, la quale se vinta dà accesso ai preliminari della conference. Il FC Vaduz , ormai campione indiscusso della competizione nazionale , quest’anno prima con un po' di fortuna è riuscito ad arrivare all’ultimo turno di qualificazione e poi battendo il più blasonato Rapid Vienna si è qualificato ai gironi della Uefa Europa Conference League . Prima storica volta in Europa per un club del Liechtenstein, che tra le altre avversarie sfiderà l’AZ Alkmaar , una delle squadre olandesi più importanti. Un bel segnale che fa capire a tutti la bellezza di questa nuova competizione europea , inaugurata lo scorso anno e che ha visto la vittoria della Roma di Mourinho.