Cuneo fiscale, Conte a Renzi: "Non abbiamo bisogno di fenomeni"
"Il taglio del cuneo fiscale un pannicello caldo? Bisogna avere rispetto dei lavoratori". Conte da Assisi ribatte alle affermazioni di Matteo Renzi che ieri ai microfoni del Tg2 ha definito un palliativo la cifra prevista in manovra. "Io ho dato 80 euro al mese per sei anni - spiegava poi il leader di Italia Viva e alleato di governo al Festival delle città - ed hanno detto che era una mancia. Ora mettono solo 2 miliardi sul cuneo fiscale, e mica possono dire che è la rivoluzione del proletariato". Parole che il premier non ha gradito. "Non abbiamo bisogno di fenomeni - attacca Conte . Poi se uno vuole andare in tv vada pure, ma si sieda al tavolo. Quando ci si siede vale la forza delle argomentazioni. Ci si siede correttamente, non si rivendicano primati che non riconosco a nessuno, nemmeno ai partiti e alle forze politiche che hanno maggiore consistenza numerica".