Crollo sulla Marmolada, Draghi: "E' un dramma. Bisogna intervenire"
"Oggi l'Italia piange queste vittime e tutti gli italiani si stringono con affetto". Lo ha detto a Canazei il Capo del Governo, Maripo Draghi.
"Questo è un dramma - ha dichiarato, commosso - che certamente ha delle imprevedibilità, ma certamente dipende dal deterioramento dell'ambiente e dalla situazione climatica. Il Governo deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti perché quanto accaduto abbia una bassissima probabilità di succedere e anzi venga evitato", ha affermato Draghi. "Bisogna prendere dei provvedimenti affinchè quanto accaduto sulla Marmolada non accada più in Italia", ha ribadito il premier.
Il presidente del Consiglio farà il punto con Protezione civile, soccorritori e autorità locali. Il premier è arrivato nella località trentina in automobile da Verona, assieme al capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e i presidenti del Veneto e delle province autonome di Trento a Bolzano.
Il bilancio parziale del disastro della Marmolada è di sette morti, di cui tre identificati, e 8 feriti di cui due in condizioni delicate.
Sono 14 le persone "reclamate", cioè i dispersi per i quali i familiari si sono fatti vivi con le autorità perché non rientrati a casa. Di queste quattro sono cittadini stranieri: della Repubblica ceca e un austriaco.