Centro Polisportivo di Rione Parco, domani Festa e Piantedosi al taglio del nastro
E’ tutto pronto per l’inaugurazione del Centro Polisportivo di Rione Parco. Il Comune di Avellino ha mantenuto l’impegno. Si concretizza ufficialmente l’intesa avviata nel 2018 e portata avanti sotto l’attuale consiliatura, con il Ministero dell’Interno e le “Fiamme Oro”, per affidare in gestione all’associazione sportiva della Polizia di Stato la struttura pubblica di Rione Parco in comodato d’uso gratuito.
Il taglio del nastro, alla presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, del Capo della Polizia, Lamberto Giannini, del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, e dell’Amministrazione comunale, è previsto per domani pomeriggio alle ore 15. Sport e sociale nel cuore della periferia di Avellino.
Campi di calcetto e basket, strutture per gli sport da combattimento, spogliatoi, reception e uffici amministrativi: attraverso l’intesa raggiunta con le “Fiamme Oro”, il Comune di Avellino assicurerà una corretta gestione e manutenzione del centro, più volte vandalizzato e riqualificato negli anni scorsi. In più, all’interno di un popoloso quartiere della città, l’associazione della Polizia di Stato organizzerà specifici corsi incentrati su quelle discipline sportive, a partire dal pugilato ma non solo, nelle quali eccelle a livello nazionale ed olimpico.
Un progetto, dunque, dalla chiara finalità anche sociale, che segna fortemente la volontà dell’Amministrazione di concentrare i propri sforzi anche e soprattutto sulle zone meno centrali del capoluogo.
«Raccogliamo i frutti di un lungo ed intenso impegno, condotto d’intesa con le “Fiamme Oro – afferma il sindaco di Avellino, Gianluca Festa - Abbiamo affidato, infatti, il Centro polisportivo di Rione Parco all’associazione sportiva della Polizia di Stato in comodato d’uso gratuito. E’ un risultato – aggiunge - che testimonia plasticamente la nostra volontà di rilanciare tutti i quartieri della città, coinvolgendoli nelle attività che organizziamo, e di promuovere lo sport e la sua funzione sociale per i giovani».