Avellino, 163 cittadini fotografati per il censimento "Obiettivo Italia"
Anche Avellino protagonista del progetto di “censimento fotografico nazionale” chiamato “Obiettivo Italia”, frutto di un protocollo d’intesa tra la Federazione italiana associazioni fotografiche (FIAF) e l’Istat.
Per cinque giorni, da sabato 9 a giovedì 14 marzo, presso il Circolo della Stampa in Corso Vittorio Emanuele II, 6 - Avellino, saranno esposte le oltre centosessanta immagini realizzate nella città di Avellino per “Obiettivo Italia”, il progetto organizzato dalla Fiaf, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, per festeggiare il 75mo anniversario della sua storia a cui ha partecipato Il circolo fotografico AvelliPHOTO.
La Mostra si aprirà con una conferenza Stampa che si terrà sabato 9 marzo 2024 alle ore 17:00 presso il Circolo della Stampa ad Avellino.
I soggetti presenti nelle 163 foto scattate in città dai foto-amatori di AvellinoPHOTO”, sono stati scelti casualmente, in quanto passanti per un determinato luogo, durante le due giornate primaverili del 6 e 7 maggio dello scorso anno, fotografati nel set allestito presso il Circolo della Stampa sul Corso di Avellino, così come avvenuto in circa centocinquanta “set” allestiti in tutta Italia dai circoli fotografici FIAF aderenti.
Grazie alla collaborazione tra la FIAF e l’Istat, è stato realizzato un censimento per immagini per “restituire alla collettività un mosaico fotografico degli Italiani oggi, realizzato da tutti noi, con decine di migliaia di volti per guardarci allo specchio come Paese, grazie alla fotografia”. Il progetto “Obiettivo Italia” è ispirato all’idea di August Sander, il grande fotografo tedesco che negli Anni 20 pianificò il progetto di un “catalogo della società contemporanea”.
Attraverso ritratti di uomini e donne tedeschi del suo tempo, Sander realizzò una sorta di enciclopedia per immagini degli Uomini del Ventesimo secolo, come il titolo del suo primo volume.
Nei 75 anni di attività, la FIAF ha fatto la storia della fotografia amatoriale italiana, anche monitorando e ad interpretando i vari processi culturali attraversati nelle diverse fasi storiche, come spiega il presidente Roberto Rossi.
“L’idea della Federazione è che la fotografia sia principalmente un fatto sociale, un eccellente strumento per raccontare la contemporaneità dove tutti siamo protagonisti, come fruitori ma anche come parte integrante della rappresentazione”.
Le persone che hanno partecipato come protagonisti di Obiettivo Italia, saranno omaggiati di una foto per ricordare questo storico evento fotografico.