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Santo Stefano del Sole, domani Flo in concerto in piazza del Sole

Grande  attesa per il concerto che chiuderà l’estate Santo Stefanese.  Martedì 5 settembre nell’ambito della manifestazione “ Irpinia Terra di Mezzo” lo splendido borgo di Santo Stefano ospiterà  il concerto gratuito della cantautrice napoletana FLO  in piazza del  Sole a partire dalle ore 21,30

Cantautrice, autrice e attrice di teatro, Flo è un’imprevedibile entertainer e una raffinata cantastorie. Un'artista che seduce grazie ad una vocalità viscerale e una scrittura originale e suadente. Instancabile ricercatrice musicale, viaggia alla continua ricerca di storie, tradizioni e contaminazioni.

Le sue performance sono ritmo, racconto, ritualità: un affascinante equilibrio tra l’estasi, la malinconia e la teatralità tipiche del Sud Italia. Debutta giovanissima nel mondo del teatro musicale, sotto l’egida di Claudio Mattone. Nel 2014 esce in Europa il suo primo disco “D’AMORE E DI ALTRE COSE IRREVERSIBILI” che, accolto con grande entusiasmo dalla critica e dal pubblico, otterrà alcuni tra i più importanti riconoscimenti italiani (Premio Musicultura 2014, Premio “Radio Rai 1” per la Migliore musica a Musicultura 2014, Premio Assoluto Andrea Parodi 2014,Migliore musica al Premio Parodi 2014, Miglior arrangiamento al Premio Parodi 2014).

A due anni di distanza incide “IL MESE DEL ROSARIO” ( Miglior testo al premio Bianca d’Aponte 2014, Premio Musicultura 2015, tra i candidati alle Targhe Tenco nelle categorie "Miglior disco dell'anno" e "Miglior canzone").
Nel 2018 esce il suo terzo disco "LA MENTIROSA", che la consacra tra le più raffinate cantautrici della cosiddetta World music d’autore. Alcuni tra i più importanti giornali musicali d’Europa (fRoots, Songlines etc…), hanno scritto di lei come di un’artista dallo stile inconfondibile, dal linguaggio ricco di riferimenti e contaminazioni eppure inedito e personale.

Nel corso della sua carriera ha inciso e condiviso il palco tra gli altri  con Stefano Bollani, Tosca, Daniele Sepe,  Jorge Hernandez, Paolo Angeli e Peppe Servillo.