San Vendemiano ko per 76-56, la Del Fes vola in semifinale
Missione compiuta. La Del Fes non sbaglia, vince anche gara 4 dei quarti di finale battendo San Vendemiano per 76-56 e vola in semifinale.
LA PARTITA - La Del Fes parte bene e produce il primo strappo sfruttando le poche rotazioni della Rucker, priva degli infortunati Laudoni e Calbini. I biancoverdi conducono di 7 (22-15) al termine del primo quarto e producono poi un terribile break di 12-2 con una bomba di Burini che al 14’ brucia la retina per il 34-17. Avellino è in fiducia, San Vendemiano ricorre alla zona per limitare i danni ma a metà gara il team di Crotti è avanti per 47-32.
Dopo l’intervallo, i padroni di casa allentano la pressione e sbagliano troppo mentre la Rucker cerca di restare in partita grazie ad Oxilia. San Vendemiano riduce il margine ma due liberi di Verazzo e una bomba di Burini scrivono il 58-42 alla terza sirena. Un altro siluro di Verazzo dall’arco allarga la forbice in avvio di ultimo quarto, la Rucker è senza energie e viene tramortita da una tripla di Vasl al 33’ per il 66-45. San Vendemiano è in tilt mentre la Del Fes alza i cannoni dalla lunga distanza con Fresno e Vasl per il 72-45 a cinque minuti dalla fine. Applausi scroscianti del pubblico del PalaDelMauro per i ragazzi di Crotti, che gestiscono il larghissimo margine, mentre saltano i nervi a Chiumenti che rischia di accendere un’inutile rissa. Il resto è pura accademia. La Del Fes piega San Vendemiano per 76-56 e fa festa con i propri tifosi per l’approdo in semifinale.