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Sacro e profano si incontrano a Montefalcione: due giorni di festeggiamenti e spettacoli

Devozione e folklore per i ricorrenti festeggiamenti rituali a Montefalcione, in onore Sant’Antonio da Padova e Santa Lucia Vergine Martire.

Ritualità e tradizione, le costanti delle celebrazioni che richiamano a sé tutta la comunità montefalcionese e numerosi fedeli provenienti dalle aree limitrofe, insieme ad un rigenerato format di intrattenimento. Il programma artistico, quest’anno, è stato curato dal coordinatore Roberto D’Agnese, direttore artistico e animatore territoriale che, da anni, mette a disposizione delle comunità locali, proposte di intrattenimento integrato al territorio, finalizzate a promuovere la tradizione folkloristica dell’Irpinia in una lettura contemporanea.

Musica popolare e arte circense nella due giorni montefalcionese promossi dal Comitato Festa di Montefalcione per le celebrazioni in onore delle sacre figure religiose Sant’Antonio da Padova e Santa Lucia Vergine Martire. Sipario alto stasera con La Parata dell’Allegria, energico e dinamico collettivo di giocolieri, trampolieri e artisti di strada che animeranno i vicoli storici montefalcionesi al ritmo trascinante dei Wizdom Drum Band, street band di Vibo Valentia.

Domani si continua con lo spettacolo popolare dei ‘Pastellesse Sound Group - I Bottari di Macerata Campania’. La formazione musicale, nata lo scorso 2006, è bandiera artistica per salvaguardia e la valorizzazione della cultura popolare delle “Battuglie di Pastellessa”, o meglio, della “Musica di Sant’Antuono” riproposta con un’orchestra di sole percussione realizzate da botti, tini e falci esauste. La formazione artistica, ospite di recente al programma Viva RAI”, condotto dal camaleontico Fiorello, ha messo in opera uno show musicale di grande spessore al pubblico della tv nazionale, e che continua a riproporre nelle grandi e piccole piazze italiane spettacoli esilaranti.