Riparte "Visioni", dal 16 marzo la rassegna del Cinema d'autore
Mercoledì 16 marzo riprende, presso il cinema Partenio, la rassegna del cinema d'autore VISIONI, a cura del Centrodonna, in collaborazione con Quaderni di Cinemasud. Riprendiamo, a distanza di due anni dalla interruzione della XXXI rassegna, a marzo 2020, a causa del manifestarsi appieno della pandemia da Covid e la chiusura dei cinema. Due anni difficili, senza certezze, senza respiro, senza esperienza di cultura condivisa, senza Cinema. Riprendiamo nella consapevolezza che riapertura non debba significare rattoppare il vecchio, ma vivere il cambiamento con responsabilità nuova rispetto alle cause che hanno determinato la Crisi che stiamo vivendo e alle urgenze nuove che ci muovono. Con la voglia di capire ci siamo apprestate a costruire la XXXII Rassegna Visioni, per rubare ciò che registi italiani e stranieri hanno intuito, con le antenne rivolte al futuro, per coltivare le parole che ci possono far crescere in questa fase di passaggio. Anche quest'anno aspettiamo quanti in questa città hanno cura della loro passione per il cinema, come condivisione di pensieri, legami per viversi come Comunità pensante, legata a progetti di sé che guardano anche alla città. In questo aiutati dalle associazioni di cinema che da decenni offrono spazio alla loro passione. Insieme a Visioni, Immaginazione, Zia Lidia Social Club, Quaderni di Cinemasud, presenti con il cinema in città per tutto l'anno, non per il tempo breve di un evento-spettacolo sterile di risultati significativi per i cittadini. Quest'anno iniziamo La Rassegna con il film cult In the mood for love del regista Won Car Wai nella forma restaurata in 4k, presentata alla 38' edizione del Torino Film Festival. Un film che parla anche della storia di Visioni, poiché presente nella nostra Rassegna nella programmazione del 2000, anno della sua uscita. Già nel 2000 scelto da noi per il modo elegante, perfetto in cui un grande regista attento alla complessità attraversa il mistero dell'incontro di due differenze che custodiscono amore. La scelta iniziale ha determinato le sorti della Rassegna. Molti film seguono le tracce segnate da Won Car Wai: Quasi un bisogno di ricominciare a partire dalla esperienza base, quella intorno a cui si avvolge la storia dei singoli e con essi la Storia. Una traccia che abbiamo seguito anche noi, ma rivolta al presente per cui abbiamo guardato a registi molto giovani: il giapponese Riusuke Hamaguchi con il bellissimo Drive my car e il finlandese Juho Kuosmanen regista di Scompartimento 6 un road movie, dolce, senza retorica e Filippo Meneghetti, alla sua prima esperienza di regista vincitore del Cesar 2021,con il film Due, Ancora un film su questa linea , realizzata da una regista portatrice di un percorso nuovo: Mia Hansen Love con L'isola di Bergman. Con un'altra regista: Francesca Mazzoleni, autrice del film Punta Sacra, miglior film a Vision du reel 2020, condividiamo un altro messaggio della Rassegna che si muove tra pubblico e privato: la vita a volte ci chiede di esporci, per provare a cambiare la realtà, perché questa assomigli anche a noi.