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Manita dei lupi: demolita la Casertana

L’Avellino diverte e si diverte. Abbatte la Casertana per 5-0, sale a quota 13 e continua il trend positivo con la gestione Biancolino 

LA PARTITA – Ci sono due novità rispetto alla gara di Crotone. Frascatore, al rientro dalla squalifica, torna ad occupare la fascia destra della difesa mentre Russo viene preferito a Gori. I lupi partono subito con il piede sull’acceleratore e passano al 4’ con Patierno, che viene azionato da uno splendido lob di D’Ausilio, è perfetto ad inserirsi tra i due centrali della Casertana e al volo batte Zanellati firmando la quarta rete personale nelle ultime tre gare. La Casertana ha una buona reazione e si affida soprattutto a Carretta per creare problemi alla squadra di Biancolino, che potrebbe colpire al 20’ quando Patierno si fionda in area e gira il pallone per D’Ausilio che di testa è impreciso spendendo la sfera oltre la traversa. Due minuti dopo, la difesa rossoblu perde di vista D’Ausilio che accelera sul versante destro e serve l’ennesimo assist al bacio (il quarto consecutivo, ndr) per Sounas che ringrazia e di piatto destro fulmina Zanellati. In chiusura di primo tempo, l’imprendibile D’Ausilio imbuca per De Cristofaro, che appoggia per Patierno ma sulla traiettoria interviene Mancini che devia il pallone alle spalle di Zanellati. Dopo l’intervallo ci sono segnali di risveglio della Casertana che impegna Iannarilli con un tiro di Proia ma non basta perché una strepitosa accelerazione di D’Ausilio devasta la difesa dei falchetti. Altro servizio per l’accorrente Sounas che ringrazia per il quinto assist del compagno e griffa la doppietta, che vale il poker dei lupi. Non c’è storia. L’Avellino potrebbe dilagare ma sbaglia con Russo. Fuori Palmiero, dentro Mutanda, che subito bussa con una botta respinta da Zanellati, sulla sfera si catapulta Patierno che di testa insacca ma è in posizione di fuorigioco. Il bomber di Bitonto potrebbe allungare il suo score ma alza troppo il lob che si perde oltre il montante. Al 73’ Biancolino opera un doppio cambio: Liotti e Redan prendono il posto di Frascatore e Russo. L’Avellino ha un’arma letale che si chiama D’Ausilio, una scheggia impazzita per tutti. All’83’ l’ex Audace Cerignola fila via a due avversari sulla fascia destra e scarica per Patierno che di piatto cala il pokerissimo. Redan potrebbe sbloccarsi ma non trova sotto porta il guizzo per battere Zanellati che si salva a fatica. Per protesta i tifosi della Casertana abbandonano lo stadio in anticipo alzando il coro “Vergognatevi” verso gli uomini di Iori. Una batosta per i falchetti mentre la festa è tutta biancoverde. Dieci punti in quattro partite con l’arrivo di Biancolino in panchina, continua la scalata dell’Avellino che ha cambiato marcia ed ora fa paura a tutti.