La Scandone torna alla vittoria: Virtus Cassino ko 72-53
La Scandone scaccia la paura nel secondo tempo, batte la Virtus Cassino per 72-53 ed abbandona l'ultimo posto in classifica. Locci ed una bomba di Marzaioli spingono avanti i biancoverdi ma i laziali replicano con un siluro di Puccioni ed un canestro di Callara. Locci e Marziaioli costruiscono il primo break per il team di De Gennaro che si lancia sul 14-7 al 6’. Già priva di Magini, Cassino perde anche Lasagna per un infortunio al ginocchio destro, Avellino scappa con Erkmaa ed Ondo Mengue per il 18-7, sbaglia diversi tiri ma chiude il primo quarto sopra di 7 sul 20-13. Si alza l’intensità difensiva della Virtus e così Avellino va in affanno e non trova più il canestro. Cassino costruisce un parziale di 0-5, si dispone la zona e pareggia con Cecchetti a quota 20 al 15’. Un libero di Locci sblocca finalmente i biancoverdi. Fioravanti regala il primo vantaggio a Cassino (21-22 al 16’). Avellino si inceppa contro la zona e si smarrisce tra errori al tiro e palle perse, Manzo lancia i rossoblu sul 21-25. Cassino è in fiducia, Cecchetti chiude un contropiede per l’appoggio del +6 della Virtus sul 23-29. Una bomba di De Leo ed un sottomano di Locci suonano la sveglia per la Scandone che continua però a soffrire sotto canestro dove Cecchetti fa la voce grossa (28-32 al 19’). A metà gara la Virtus è avanti sul 30-32. Dopo l’intervallo, Zghenti nette dentro la bomba del +5 cassinate, Liburfi incrementa il vantaggio dei rossoblu mentre Avellino non trova il bandolo della matassa per attaccare la zona della Virtus. Ci prova Ondo Mengue a scuotere dal torpore il team di De Gennaro che ritrova il vantaggio con una tripla di Erkmaa. Bianco schiaccia in transizione per il 42-39, Avellino si alza sul 48-41 con i liberi di Dushi ma il terzo quarto si chiude con un siluro di Manzo per il 48-44. Cinque punti di fila di Ondo Mengue sono determinanti per l’allungo degli irpini (53-44 al 32’) ma Cecchetti rimette tutto in discussione riavvicinando Cassino a -4. Erkmaa ristabilisce le distanze per il 60-49 del 35’. Locci firma il +13 per la Scandone (66-53 al 38’), Cassino non reagisce più. Avellino fila via in scioltezza e torna così alla vittoria per 72-53 abbandonando l'ultimo posto in classfiica.