La Scandone non c'è: retrocessione vicina per i biancoverdi
La Virtus Pozzuoli vince anche gara 2 della finale playout per 74-58, adesso la Scandone è con le spalle al muro e dovrà vincere tre partite di fila per conquistare la salvezza.
Con 5 punti di fila Balic ispira il primo tentativo di fuga del team di Gentile sul 16-11. La Scandone resta in scia grazie ad una bomba di Riccio per il 21-16 alla prima sirena, ma in avvio di secondo quarto ai smarrisce e viene castigata da Gaye e Mavric che firmano per il 27-18 per i flegrei. I biancoverdi non reagiscono, sparano a salve e scivolano a -18 sul 40-22. Marra cerca di scuotere Avellino ma all'intervallo la Virtus Pozzuoli comanda facilmente la partita per 47-32 ed alla ripresa del gioco dilaga con un break di 12-2 che regala il massimo vantaggio ai padroni di casa sul 59-34. La Scandone è stordita, soltanto Ani lotta e cerca di ridurre il gap, che, grazie anche a una bomba di Riccio, è di 16 lunghezze sul 62-46 alla terza sirena. È solo un'illusione perché lo svantaggio non scende mai sotto la doppia cifra. Pozzuoli si limita ad amministrare il largo margine e chiude in scioltezza gara 2 sul 74-58. Per salvarsi adesso alla Scandone servirà una grande impresa.