Fallimento Scandone, udienza rinviata al 22 aprile. Achille Benigni: "Ce la giochiamo all'extratime"

Fallimento Scandone, tutto rinviato al 22 aprile. L'udienza prefallimentare, all’istanza di fallimento per 8,7 milioni di euro, presentata dalla Procura di Avellino nei confronti della Felice Scandone, è durata pochi minuti. La Scandone era rappresentata dal liquidatore Luciano Basile e dagli avvocati Achille e Fabio Benigni, che soltanto ieri hanno ricevuto il mandato dalla società biancoverde, al posto dell'avvocato Penta. Il giudice Pasquale Russolillo ha accettato la richiesta di rinvio formulata dai legali della Scandone. "Ce la giocheremo all'extratime", ha commentato Achille Benigni, all'uscita dal Tribunale di Avellino.