Dopo 21 anni tornano in Italia gli Stereolab: l'11 novembre concerto evento ad Avellino
Hanno cavalcato la scena alternativa degli anni '90 con una formula originale capace di unire l'art rock presa in prestito dai Velvet Underground e dal kraut-rock, le melodie pop francesi degli anni Sessanta, i primi esperimenti con i moog e la new wave. Sono stata una delle band più iconiche e sperimentali di quello straordinario decennio.
E il prossimo 11 novembre saliranno sul palco del Cinema Teatro Partenio di Avellino per l’unica data al Sud Italia.
Stiamo parlando di Laetitia Sadier e Tim Gane, voce e chitarra dei mitici Stereolab, la band franco-britannica che ha calcato gli ultimi 30 anni della scena musicale internazionale declinando questa lunghissima esperienza sonora attraverso una miscela di rock, pop francese, tropicalia, elettronica, e lounge-music condensata in oltre 10 album in studio e svariate raccolte.
Gli Stereolab, dopo 21 anni di assenza, torneranno in Italia in un tour in 4 tappe che a novembre toccherà i Magazzini Generali di Milano, l’Orion Club di Roma, il Teatro SanbaPolis di Trento e – appunto – il Cine-Teatro Partenio di Avellino.
Quella di Avellino, fissata per l’11 novembre, sarà l’unica data al Sud Italia della Band di Sadier, Gane e soci a conferma del grande lavoro svolto dall’Associazione Fitz, guidata da Lello Pulzone e Luca Caserta, che negli anni ha trasformato il capoluogo irpino in un crocevia imprescindibile per i grandi eventi musicali del BelPaese.
Dopo gli straordinari successi conseguiti con le grandi band e gli artisti più importanti della scena musicale internazionale come Motorpsycho, Wire, The Dream Syndicate, Lambchop, Daniel Blumberg, Jerusalem in my heart, Ryley Walker e Carla Bozulich, Avellino tornerà ad ospitare la grande musica internazionale con un concerto evento che di sicuro attirerà il pubblico di tutta la Campania e del Mezzogiorno.
Con questo tour, gli Stereolab ripercorreranno la loro decennale carriera e presenteranno dal vivo “Pulse of the Early Brain [Switched On Volume 5]” compilation di rarità, in uscita il 2 settembre 2022, via Warp / Duophonic UHD Disks.
A comporre l’album saranno alcune demo, versioni live e brani scritti nel passato e mai pubblicati tra i quali spicca “Robot Riot”, pezzo originariamente scritto per una scultura realizzata da Charles Long, artista con cui la band aveva collaborato nel progetto ‘Music For The Amorphous Body Study Center’ nel 1995.