Clamorosa sconfitta dell'Avellino: vince il Taranto, primo ko per Biancolino
Incredibile. L’Avellino si ferma contro il Taranto, in gravi difficoltà societarie e imbottito di giovani. Una sconfitta pesantissima che frena la rimonta dei lupi verso l’alto.
LA PARTITA – C’è una sola variazione rispetto alla gara di Trapani. Liotti gioca sulla fascia sinistra della difesa, al posto dell’infortunato Frascatore. Nel Taranto, invece, Cazzarò rinuncia all’ex Zigoni e presenta Battimelli, classe 2005, in prima linea. La partenza dei lupi produce subito un’occasione: Sounas si sgancia sul versante destro e crossa per De Cristofaro, che batte al volo centralmente tra le braccia di Meli. Al 7’ Patierno va a bersaglio ma il bomber dei lupi è in posizione di fuorigioco. Il Taranto si limita a difendere ma all’improvviso esce dal guscio al 28’ con un traversone per Speranza, che tutto solo sul secondo palo grazia Iannarilli con una conclusione al lato. L’Avellino stenta sulle fasce dove sfonda finalmente da sinistra con Liotti, che al 34’ disegna un cross per Patierno che in spaccata colpisce la traversa. Quattro minuti dopo la doccia gelata per i itfosi biancoverdi: Mastromonaco è perfetto nel traversone per Battimelli, che anticipa Rigione e di testa sorprende Iannarilli. L’Avellino è sotto, la partita diventa in salita. Si fa male Armellino, entra Rocca. In avvio di ripresa non ci sono segnali di risveglio dei lupi. Allora Biancolino opta allora per un doppio cambio: fuori Russo e Gori, dentro Tribuzzi e Vano. Gli spazi sono sempre limitati, troppo lenta la manovra dei padroni di casa che sbattono contro il muro alzato dai pugliesi. Di occasioni nemmeno a parlarne. Redan e Toscano subentrano a Liotti e De Cristofaro. All’80’ il tiro di Toscano è centrale. L’assalto dell’Avellino è scomposto. Troppa frenesia accompagna gli attacchi dei biancoverdi. Il sinistro di Sounas sibila sul fondo. Vince il Taranto, per l’Avellino un incredibile ko. Si ferma dopo sette risultati utili la striscia positiva di Biancolino.