Castel del Lago, successo per il raduno nazionale auto low district crew
A dispetto del caro carburanti sono giunti da tutta Italia a Castel del Lago gli appassionati di auto cosiddette 'low district crew', ossia auto basse e curiose. Tra rombi di motore esposizione limbo-car sfilate scoppi e sgasate lo spettacolo è assicurato. Naturalmente nel pieno rispetto degli standard di sicurezza e per gli spettatori e per chi si esibisce per passione. Piazza gremita di curiosi: una boccata d'ossigeno pure per l'economia del piccolo borgo ai confini con il Sannio. Soddisfatti per la riuscita della kermesse, la prima del genere che si tiene in Irpinia e in Campania, gli organizzatori e in modo particolare Gesus D'Avanzo, giovae alfista e promotore del raduno nazionale del genere. "Complimenti davvero- ha esclamato Luigi De Nisco, sindaco di Venticano, al momento della premiazione degli sponsor e dei partecipanti-. Avete saputo ravvivare il paese e promuovere il territorio". Basta poco per fari grandi cose. E' proprio vero. Basta solo tanta buona volontà e spirito di iniziativa per risvegliare i piccoli borghi sempre più deserti e spopolati anche in piena estate. La determinazione e la competenza di Gesus D'Avanzo hanno garantito la riuscita della manifestazione. E così numerosi visitatori al seguito della carovana di 'low district crew' hanno scoperto Castel del Lago, il borghetto che segna il confine tra Sannio e Irpinia a ridosso della barriera autostradale della Napoli-Bari. Molti appassionati sono arrivati da Fondi, Latina, Udine, Roma, Calvizzano. Ma anche dalla Calabria, Puglia, Molise. Insomma, grazie pure a un semplice raduno di auto si può rimettere in moto l'economia circolare e favorire così la promozione territoriale. I visitatori e gli appassionati del genere hanno infatti apprezzato i luoghi la tranquillità di Castel del Lago e l'ospitalità degli esercenti che hanno contribuito alla riuscita della kermesse organizzata da Gesus D'Avanzo.