Casa di Cura Malzoni, la Fp Cgil proclama lo stato di agitazione
La Fp Cgil di Avellino proclama lo stato di agitazione alla Casa di Cura Malzoni. Sono la Segretaria Generale della Fp Cgil, Licia Morsa, e la Segretario Provinciale, Gerarda Rusolo, ad intervenire attraverso una nota congiunta.
“Abbiamo deciso di proclamare lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori a seguito del mancato rispetto degli impegni che la Casa di Cura Malzoni aveva assunto nell’incontro dello scorso 18 aprile. In quell’occasione l’Azienda si dimostrava inizialmente disponibile a verificare la fattibilità di una turnazione con frequenze fisse e a predisporre misure adeguate per favorire lo smaltimento delle ferie accumulate negli anni e del minutaggio derivante dai tempi di vestizione accumulati con relativa monetizzazione degli stessi. Inoltre, nonostante il confronto con le Organizzazioni Sindacali, l’Azienda continua a non rispettare gli impegni presi sul carico di lavoro eccessivo e ridotto personale in servizio”.
Pochi giorni fa, il 20 giugno, si è tenuta un’assemblea dei lavoratori ma, di fatto, le cose non sono cambiate.
“Vista l’insostenibilità della situazione, la Fp Cgil si è trovata così costretta a chiedere a Sua Eccellenza il Prefetto l’avvio della procedura di raffreddamento con la proclamazione dello stato di agitazione per tutte le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti della Casa di Cura Malzoni. Così davvero non si poteva più continuare. I diritti dei lavoratori vanno sempre rispettati…”.