Avellino, addio a Rosanna Rebulla
Addio a Rosanna Rebulla. Insegnante di matematica, aveva 80 anni. Da sempre impegnata nel sociale, si è attivata verso le persone più fragili della comunità. Già assessore alle politiche sociali nella Giunta Di Nunno, Rebulla è stata anche presidente della casa di riposo “Alfonso Rubilli" di Avellino. I funerali saranno celebrati domani alle 11.00 al Santuario del SS. Rosario.
Il segretario provinciale del Partito Democratico, nello Pizza, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Rosanna Rebulla:.“Il suo Impegno civile al servizio della Comunità irpina è stato un esempio di buona politica nelle diverse responsabilità a cui è stata chiamata, espresso sempre col garbo e la misura propri di chi riveste ruoli istituzionali, tratti di cui oggi si sente sempre più la mancanza e che acuisce il rimpianto ed il dolore per la sua dipartita”. Così il segretario provinciale Nello Pizza.
Anche il Presidente Provinciale delle Acli di Avellino, Alfredo Cucciniello, il Consiglio provinciale e tutte le ACLI di Avellino si uniscono al dolore e al cordoglio dei familiari e di quanti hanno condiviso negli anni l'impegno di Rosanna Rebulla. "Ne abbiamo apprezzato il rigore culturale e la coerenza con i valori della militanza che hanno caratterizzato il suo storico impegno politico nella sinistra provinciale e nei ruoli istituzionali, da Consigliera Comunale di Avellino ad Assessore alle Politiche sociali nella Giunta Di Nunno, e poi Presidente della Casa di riposo Alfonso Rubilli. Ne abbiamo apprezzato la presenza discreta in tutte le occasioni in cui si discutevano le sorti della nostra Provincia. Persona onesta e raffinata intellettuale, appassionata e sempre a difesa del nostro territorio e dei diritti dei suoi cittadini più fragili, stimata e rispettata anche da coloro che militavano in forze politiche diverse dalla sua. Da oggi l'Irpinia è ancora più povera. Non ti dimenticheremo. Ci mancherai cara Rosanna, compagna di strada. Ti accompagni la nostra preghiera. Ti sia lieve la terra".
